Come abbiamo visto anche in altri articoli, la soluzione per eliminare i tatuaggi c’è e si chiama laser tatuaggi. In effetti questo è lo strumento ideale per tutti coloro che vogliono liberarsi una volta per tutte di un tatuaggio che ci non piace più.
Molti pazienti, infatti, arrivano in clinica con il desiderio di rimuovere un tatuaggio vecchio, sbiadito, modificato o in cui semplicemente non ci si riconosce. Anche moltissimi personaggi famosi si sono pentiti dei propri tatuaggi, così come altrettante persone “comuni”, che hanno deciso di rimuovere uno o più tatuaggi dal proprio corpo, circa 1 persona su 3.
Che sia colpa della moda, della fretta o dell’insicurezza del momento, farsi un tatuaggio e poi pentirsene può rappresentare un problema. Fortunatamente, quando un tattoo influenza negativamente la propria autostima e il proprio aspetto, è possibile rivolgersi a degli specialisti per la rimozione del tatuaggio.
Come eliminare i tatuaggi
Per eliminare i tatuaggi e tornare ad avere una pelle omogenea, ci vuole pazienza. Infatti, il processo di eliminazione del pigmento non è immediato; è costante e progressivo. Per questo motivo, non è possibile prevedere sin dall’inizio il numero esatto di sedute necessarie a rimuovere completamente un determinato tattoo. Ci sono diverse variabili da tenere in considerazione: la dimensione, i colori e la natura dei pigmenti, la profondità dell’inchiostro, l’età del tatuaggio e del paziente, e così via. La buona notizia è che, attraverso la laser terapia, è finalmente possibile eliminare in modo definitivo un tatuaggio, per una pelle omogenea e priva di segni. Vediamo però di capire come funzioni la laserterapia in questi casi.
Come funziona
Il laser tatuaggi si avvale di uno dei laser più potenti: il Discovery Pico, in grado di trattare i pigmenti del tatuaggio in modo rapido, indolore e senza danneggiare i tessuti circostanti. Si tratta di una metodica capace di polverizzare l’inchiostro del tatuaggio grazie a una sequenza di impulsi laser di brevissima durata, nel regime dei picosecondi (millesimo di miliardesimo di secondo). In più, il laser tatuaggi, stimola la produzione di nuovo collagene. In sostanza, alla fine del ciclo di sedute concordate con l’esperto, l’area trattata apparirà come prima del tatuaggio, anzi più ringiovanita. Di fatto, con un percorso personalizzato e ad hoc, anche i tatuaggi più resistenti, come quelli sbiaditi e penetrati in profondità, possono essere eliminati del tutto. L’importante è affidarsi a cliniche e medici estetici competenti che possano trattare la pelle con le migliori apparecchiature disponibili.
Laser tatuaggi prima e dopo
Sebbene la clinica, il medico e le apparecchiature utilizzate facciano gran parte del lavoro, anche il paziente ha un ruolo chiave per la corretta riuscita della seduta. Riprendiamo solo un attimo il processo: il laser frammenta le cellule all’interno delle quali si sono depositati i pigmenti del tatuaggio, rigenerando completamente la pelle.
Si capisce dunque che, per rimuovere un tatuaggio, il fascio di luce deve penetrare laddove sono localizzati i pigmenti del tatuaggio. Ecco la difficoltà: andare ad agire in profondità senza danneggiare la pelle trattata. Ed ecco qui il ruolo chiave del paziente: evitare di esporre al sole l’area da sottoporre al trattamento.
I raggi UV, infatti, stimolano la produzione di melanina, che in questo caso prenderebbe posto sopra le cellule contenenti i pigmenti del tatuaggio, il che risulta un ostacolo per la sua rimozione. Se prima, il paziente ha un ruolo chiave, dopo il trattamento il suo ruolo è decisivo per il raggiungimento del risultato desiderato.
Dopo la seduta, infatti, è bene applicare del ghiaccio sulla zona trattata, mantenerla lontano dall’acqua, evitare di fare attività fisica per le prime ore successive al trattamento e idratare la pelle con creme di ottima qualità. Dopo, si possono riprendere le proprie attività, continuando però ad evitare piscine, saune, bagno turco e sole diretto fino alla completa guarigione.
FAQ
È doloroso? Il trattamento non è doloroso, si avverte un fastidio sopportabile. Tuttavia, se necessario, è possibile applicare sulla zona da trattare una crema anestetica, per ridurre a zero il fastidio.
Quanto costa il laser tatuaggi? Una seduta ha un costo medio di 150 euro, ma bisogna valutare in base all’entità del tatuaggio.
Tuttavia, The Clinic offre la possibilità di chiedere un consulto gratuito, per valutare al meglio il percorso migliore in base al paziente e alla situazione di partenza.
Quante sedute servono? Il percorso è molto soggettivo; si va da un minimo di 4 a un massimo di 10, a 1-2 mesi di distanza l’una dall’altra.
Si possono eliminare tutti i tatuaggi? Assolutamente sì; il laser tatuaggi polverizza qualsiasi tipo di inchiostro, l’unica variabile è il numero di sedute.
Il trattamento lascia cicatrici? No, il trattamento rigenera la pelle senza danneggiarla.
Ci controindicazioni o effetti collaterali? In generale no, è una metodica molto sicura. Tuttavia, è importante parlare della propria situazione con il medico di riferimento che, tramite una visita approfondita, sarà in grado di determinare se la seduta può generare o meno effetti indesiderati sulla pelle.