Infatti prima di ogni chirurgia per aumentare, sollevare o rimpicciolire il seno è indispensabile il parere del senologo, è possibile quindi parlare di senologia estetica.
Il ruolo del senologo
Il senologo non solo deve essere d’accordo con l’intervento proposto ma deve visitare la paziente e prescrivere degli esami radiologici che serviranno ad escludere qualsiasi problema presente al seno.
In più questi esami (generalmente mammografia ed ecografia) serviranno eventualmente ad evidenziare delle neoformazioni di natura benigna, come cisti e fibroadenomi che, se necessario, potranno essere rimossi durante l’intervento di chirurgia estetica. Un seno operato di mastoplastica additiva, di lipofilling, di mastopessi o di mastoplastica riduttiva, anche se al suo interno “ospita” delle protesi, non differisce di molto da un seno normale. Sarà quindi indispensabile, come per ogni altra donna, soprattutto dopo i 40 anni, sottoporsi a dei controlli con cadenza annuale poiché il seno di ogni donna ha un rischio, sebbene molto basso, di ammalarsi di tumore al seno.
Il tumore al seno oramai è curabile nella quasi totalità dei casi ma è fondamentale una diagnosi precoce e corretta.
Un percorso di senologia estetica controllato
Grazie a questa combinazione vincente di esperti del seno sia a livello estetico sia a livello di prevenzione e cura, sarà possibile essere seguiti attentamente verso una scelta che a volte può essere combattuta. Sempre più donne si rivolgono infatti al lipofilling (aumento del seno con il proprio grasso) unicamente per la paura di sottoporsi ad una mastoplastica additiva con protesi ma è giusto ricordarsi che:
- ogni donna è diversa ed unica;
- per ogni donna esiste un diverso intervento ideale per il rendere più bello ed armonico il proprio seno.