Eliminare le cicatrici dell’acne è un percorso che richiede tempo e pazienza.
L’acne, infatti, è un’infiammazione della pelle che si può presentare sotto forma pustole e punti neri dall’aspetto antiestetico e può portare alla formazione di segni evidenti, anche a distanza di tempo. Spesso la causa della formazione è da cercare in squilibri ormonali o cause batteriche.
È incredibile come questi inestetismi compaiano quasi da un momento all’altro: la sera nessun segno e poi la mattina allo specchio…l’unico pensiero è come poter eliminare quei foruncoli fastidiosi e si inizia a trasformare il proprio volto in un campo di battaglia. Schiacciare i brufoli può diventare una vera guerra che in alcuni casi può sembrare vinta. Il vero risultato però? Rischiare di aumentare lo stato di infiammazione e favorire la formazione di cicatrici.
Cicatrici da acne
Le cicatrici da acne sono delle tracce lasciate sul volto dalla regressione di pustole, punti neri e foruncoli dell’acne. Solitamente la pelle colpita dall’acne è in grado di guarire autonomamente e di rigenerarsi con il tempo senza lasciar segni. In alcuni casi però il processo di guarigione è compromesso o da una forma aggressiva e duratura dell’infiammazione o da infezioni.
Quando questo avviene, la superficie della pelle non si presenta più liscia e uniforme, ma irregolare e butterata.
Per quanto le cicatrici non rappresentino un problema fisico, possono essere particolarmente fastidiose per un fattore estetico. I buchi sulla pelle possono poi essere di una tonalità diversa del resto della cute (più scura e tendente al rosso per lesioni di recente formazione o più chiara e bianca per quelle più vecchie).
I rimedi per le cicatrici acneiche
Evitare le macchie da acne è possibile e bastano alcune accortezze.
Per prima cosa abbiamo visto come spremere i brufoli nella maggior parte dei casi aumenti lo stato di infiammazione e favorisca le infezioni.
È poi importante detergere bene la pelle con prodotti adatti e non aggressivi e in caso di acne acuta contattare un dermatologo. I trattamenti anti acne possono essere molteplici e spaziano da rimedi naturali a soluzioni mediche come la somministrazione di farmaci e l’uso di creme contenenti principi attivi.
Eliminare le cicatrici dell’acne: è possibile o sono indelebili?
Trattare l’acne e farlo guarire è possibile. È però altrettanto possibile agire una volta che si sono formate le cicatrici sul viso?
In passato si credeva che questi inestetismi fossero indelebili e non si poneva alcuna attenzione alle loro intense ripercussioni sulla vita socio-affettiva della persona. In theClinic abbiamo rivalutato il significato dell’espressione salute ponendo in risalto i bisogni psicologici ed estetici dei nostri pazienti. Grazie alle applicazioni del laser alla medicina estetica, attualmente la laserterapia è lo strumento principe per eliminare le cicatrici dell’acne. Un altro modo per eliminarle è con il PRP, leggi l’articolo dedicato.
Una visita specialistica preliminare è necessaria per accertare la natura della cicatrice (le più facilmente trattabili sono quelle di tipo discromico e atrofico), il tipo di pelle, i trattamenti necessari. Le cicatrici non scompariranno, ma saranno rese quasi invisibili. La pelle che compone le cicatrici sarà sostituita con pelle nuova, dall’aspetto e dal colorito naturali.
Cicatrici acne rimedi naturali
Rimedi tradizionali: è possibile eliminarle con limone e bicarbonato?
Le cicatrici acneiche hanno i rimedi naturali più disparati: limone, bicarbonato e aceto. All’apparenza sono tutte innocue sostanze, che possono però essere dannose su una cute delicata e ipersensibile. Anche i prodotti over-the-counter si rivelano spesso illusori, così come i tentativi di cancellare dal volto i segni lasciati da comedoni (punti neri) e pustolette con lozioni a uso topico, prodotti lenitivi naturali e camouflage che danno risultati parziali e di breve durata. In passato si sono utilizzate metodiche aggressive, quali la dermoabrasione, i peeling chimici e le manipolazioni chirurgiche, con risultati discreti ma temporanei.
Laser cicatrici acne
I rimedi della chirurgia plastica: il trattamento laser è doloroso?
L’uso del laser nella medicina estetica è una delle applicazioni più straordinarie. I nostri chirurghi specializzati in laser terapia utilizzano infatti una macchina con un raggio di energia luminosa che può essere diretto e modellato, secondo le esigenze, in un’unica porzione del volto con risultati estetici eccellenti. Il laser frazionato, in particolare, agisce in profondità a livello del derma, creando un’azione termica che colpisce in maniera selettiva e in poche frazioni di secondi la parte interessata. In questo modo l’azione termica è limitata e non danneggia i tessuti circostanti.
Il laser non provoca dolore, piuttosto un lieve fastidio, attenuato dall’uso di un manipolo con sistema di raffreddamento che durante la seduta desensibilizza la parte e mitiga il rossore post intervento. Per qualche giorno sarà necessario applicare una crema idratante e soprattutto non esporsi al sole per un mese prima e dopo l’intervento, proteggendo l’epidermide con una crema solare SPF +50, indipendentemente dal fatto che siate di carnagione chiara o scura.
L’esposizione solare infatti può causare iperpigmentazione della pelle, favorire un processo infiammatorio e un rallentamento della guarigione oltre a vanificare in parte l’intervento del laser. Per questa ragione la laser terapia per eliminare le cicatrici dell’acne andrebbe eseguita nella stagione fredda. In genere sono necessarie dalle 2 alle 4 sedute a distanza di 40 giorni l’una dall’altra per un risultato definitivo, ma il rinnovamento è visibile già dalla prima seduta. L’abbinamento del laser micro ablativo frazionato alla radiofrequenza permette di potenziare gli effetti di rinnovamento della cute oltre che mitigare l’eritema e il lieve gonfiore che possono manifestarsi per 1-2 giorni dopo il trattamento.
Per maggiori informazioni puoi consultare l’articolo dedicato o contattarci e, nel caso, prenotare un consulto.