La calvizie è un inestetismo piuttosto diffuso e che può creare disagio. Ma non tutti sanno che è il nostro stesso corpo ad offrirci una delle soluzioni più efficaci per prevenirlo e contrastarlo.
Il ciclo di vita dei nostri capelli è abbastanza semplice: nascono, crescono per un periodo di tempo piuttosto lungo, e poi cadono. Normalmente, dopo la caduta sono subito sostituiti da nuovi. Abbiamo le prove di questo ciclo di vita ogni giorno, quando ritroviamo capelli sulla spazzola piuttosto che nella doccia dopo il lavaggio.
Talvolta, però, possiamo riscontrare un diradamento graduale in punti diversi della nostra chioma, e questo potrebbe essere un primo segno della calvizie.
Calvizie: una questione non solo maschile
Negli uomini la calvizie interessa più o meno tutto il cranio, eccezion fatta per le zone laterali e posteriori del capo. Il picco del fenomeno si ha nella fascia d’età che va dai 20 ai 30 anni, poi progredisce fino ai 50 anni, poi inizia a rallentare e si ferma.
Nelle donne, invece, il diradamento è più evidente nella parte alta e centrale della testa, e non arriva mai ad una totale scomparsa dei capelli. Il fenomeno può iniziare intorno ai 18-20 anni, con una progressione lenta fino ai 50.
Cause e soluzioni per la calvizie
In generale, la causa va ricercata in fattori sia genetici che ambientali. Nel primo caso, giocano un ruolo cruciale i singoli follicoli piliferi, dai quali può scattare il meccanismo dell’alopecia (quando sono geneticamente troppo sensibili agli ormoni androgeni). Nel secondo caso, contribuiscono alla comparsa della calvizie anche cattive abitudini alimentari, stress, disordini del metabolismo, carenza di vitamine e così via.
Davanti a questi presupposti, la soluzione più efficace per porre rimedio alla calvizie è la rigenerazione cellulare attraverso il PRP.
Acronimo di Plasma Ricco di Piastrine, il PRP è una sostanza che viene iniettata nelle zone del corpo in cui si vuole favorire la guarigione di un tessuto epiteliale o di una lesione, e soprattutto negli ultimi anni, oltre che per frenare la caduta dei capelli, viene usata anche per il ringiovanimento del viso (vuoi approfondire l’argomento? Clicca qui).
Il PRP è prodotto da un campione di plasma ematico concentrato ed arricchito da piastrine autologhe (ovvero prelevate dal corpo del paziente stesso). Iniettare questa sostanza nei tessuti epiteliali danneggiati, stimola la rigenerazione cellulare e ne promuove la guarigione.
Nel caso della calvizie, con cicli di circa 3 mesi da 1 o due applicazioni per mese, il risultato riscontrabile è una moderata ricrescita della chioma, a seconda della base di partenza del paziente. Il PRP, inoltre, non stimola solo la ricrescita del capello, ma allo stesso tempo ne frena notevolmente la caduta.
Il trattamento non è doloroso, potrebbe causare solo un leggero fastidio e un lieve bruciore dopo le iniezioni.
Cura calvizie: Scegli i professionisti giusti
Proprio per la delicatezza della procedura e dell’attenzione necessaria per l’applicazione, è indispensabile rivolgersi a medici chirurghi in grado di effettuare il trattamento con qualità e in totale sicurezza.
I medici che operano presso the Clinic, hanno esperienza pluriennale nella cura del corpo, e sapranno offrire un servizio talmente impeccabile da superare le aspettative.